Pastiera al cacao senza glutine

- DFFICOLTA': Facile
- TEMPO DI PREPARAZIONE: 75 min
- TEMPO DI COTTURA: 50 min
- PROZIONI: 8 Porzioni
Introduzione:
La Pastiera è un dolce tipico napoletano che si prepara durante il periodo di Pasqua. Credo che questa ricetta è conosciuta ovunque; tutti conoscono la provenienza quindi è inutile dire altro hahhaha.
Oggi vi lascio una versione diversa dalla pastiera tradizionale, la frolla è al cacao e nocciole che racchiude un ripieno di grano saraceno, ricotta e amarene.
Pastiera al cacao e amarene senza glutine!
La domanda che vi pongo ora è; siete tradizionali o alternativi?
Personalmente opto per entrambe, mi piace osare e trasformare una ricetta tradizionale in qualcosa di diverso.
Ora mi direte; la pastiera è la pastiera, il tiramisù è il tiramisù, la carbonara è la carbonara, lo so!
Ma sapete cosa vi dico…. la creatività in cucina non è mai abbastanza, oggi ci sono tantissimi siti di cucina, ognuno porta la propria versione di una ricetta che piaccia o meno, perché non dare la possibilità di proporre un’alternativa?
Le nuove proposte ci aiutano a conoscere nuovi sapori!
Tornando alla ricetta, l’ho trovata eccezionale. Le amarne hanno dato una spinta in più al classico ripieno, la farina di nocciole rende la frolla molto più profumata.
Se non vi ho convinto, vi lascio anche la versione tradizionale “Pastiera napoletana senza glutine” (clicca sopra).
In caso contrario ecco la ricetta della versione al cacao e amarene:
Pasta frolla:
265 g di Farina di Riso
40 g di Farina di nocciole
80 g di Zucchero di Cocco
2 cc di Cacao amaro
50 ml di Acqua
1 Uovo
1 Tuorlo
70 ml di Olio Extra Vergine d’oliva
1 cc di Cremor tartaro
½ cc di Bicarbonato
1 Scorzetta di arancia
1 pizzico di sale
Farcitura:
120 g di Grano Saraceno
300 g di Ricotta senza lattosio
200 ml di Latte di Mandorla s.z.
1 Uovo
1 c di Miele d’acacia
Q.b. Aroma naturale di Vaniglia in polvere
Q.b. Amarene
Stampo da 22 cm
Pentolino
Spatola
Mattarello
Olio di cocco/carta da forno
Pellicola trasparente
Planetaria/Ciotola
Rotella taglia pasta
Tarocco
Grattugia
- La Pastiera si conserva a temperatura ambiente per 3-4 giorni.
- Potete sostituire il grano saraceno con il riso.
- Se usate acqua millefiori in fiala, basterà versare solo qualche goccia.
- Lo spessore della frolla non deve essere sottile, si rischia che in cottura si rompi. Cercate di avere uno spessore di ½ cm.
- Il riposo della pasta frolla è fondamentale, perché deve indurirsi per essere lavorato alla perfezione.
La Pastiera va cotta lentamente. Perché la cottura lenta favorisce la giusta cottura del ripieno e la frolla resta dorata e non bruciata.
Procedimento:
Per la frolla,
Mettere tutti gli ingredienti nella planetaria oppure in una ciotola,tranne l’acqua. Lavorare l’impasto con il gancio a foglia. Versare l’ acqua, continuate a lavorare e se l’impasto risulterà ancora non compatto aggiungere gli altri 20 ml di acqua. Appena l’impasto risulterà liscio e compatto, formate un panetto e avvolgetelo in un foglio di pellicola e lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti.
Preparate la farcitura:
Sciacquare prima di tutto il grano saraceno sotto acqua corrente.
Poi farlo bollire per circa 15 minuti in una casseruola insieme al latte,l’aroma di vaniglia, fino a quando non sarà assorbito tutto il latte.
Appena il grano saraceno si sarà raffreddato, aggiungete in una ciotola,la ricotta , il miele , l’uovo, gli aromi e infine il grano saraceno cotto. Amalgamate tutti gli ingredienti e infine aggiungete le amarene. trasferite in frigorifero per 10 minuti.
Preriscaldate il forno a 180 gradi.
Stendete la pasta frolla aiutandovi con un pò di farina di riso, trasferirla nello stampo imburrato con olio di cocco oppure carta da forno. Tagliate la frolla in eccesso, con una forchetta bucherellare il fondo e versate il ripieno. Con la frolla avanzata, formate delle striscioline e adagiatele sul ripieno.
Infornate a 170 gradi, cuocete per circa 40-50 minuti, fino a quando la superficie non sarà dorata.
A cottura ultimata, lasciate raffreddare prima di togliere dallo stampo.
Servite la pastiera con una spolverata di zucchero a velo.